Carlo Cuppini

giovedì 11 novembre 2021

Studio per un'annunciazione (video poesia)

Una decina di anni fa portavo avanti una sperimentazione tra poesia, corpo e video intorno al senso dell'Annunciazione: un tema molto complesso e sofisticato, ma con una sconvolgente e immediata potenza, inteso in un'accezione soprattutto iconografica, pensando alle annunciazioni del Tre e Quattrocento che, per esempio, popolano le chiese di Firenze (a volte soltanto in forma di preesistenze semicancellate dagli strati della storia umana).

In quelle raffigurazioni vediamo piani della realtà che non sono mai compresenti, ma che tuttavia si incontrano e si rispecchiano, separate da un intervallo, uno spazio che non può che essere vuoto. Rette parallele, configurazioni simmetriche, duplicità, dualità nell'unità da cui nasce l'annuncio del presente, o della vita: l'annuncio del reale, bambino prodigioso capace di salvarci dall'allucinazione in cui continuamente ci ricaccia la nostra linguistica natura umana. L'annuncio del silenzio, che non viene prima della parola, ma è conquistato dopo.
Come le mani, le scapole, le ali, le pagine del libro (quello aperto sul ventre di Maria? quello su cui è scritta la poesia?), i due occhi, il tempo e l'eternità, l'anima e la storia, la stessa forma doppia e speculare dei testi che scrivevo, collocando e ricollocando frammenti di ricerca e di ispirazione.
Questo video, in cui si vede Ramona e si ascolta la voce del sottoscritto, resta il risultato migliore di quelle sperimentazioni.
I testi, in seguito ripresi, rielaborati e asciugati, sono entrati a far parte della raccolta poetica "Quando le volpi puniscono gli uomini", pubblicata all'inizio di questo strano anno da Ensemble Edizioni: https://www.edizioniensemble.it/.../le-volpi-puniscono.../




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