Carlo Cuppini

mercoledì 29 giugno 2011

Studio per Ustica # 5

Battaglia di mosche nel cielo –
nessuna risposta all'appello –
chi è stato a colpire per primo?
chi stava sotto l'ala dell'ape? –
si annusano beccando a vicenda
che qui ci si gioca la ragione di stato
senza nessuna ragione
giocavano alla guerra le mosche
le mosche dei secoli intorno alla morte
le mosche che mangiano morte
s'azzuffano in cielo si tirano missili
esplodono a loro piacimento
si spacciano per bombe o cedimenti –
si sono perse le tracce –
dispersi nel nulla qualcosa dovrà pure restare
ma cosa ma dove? –


répondez s'il vous plait


ore d'attesa le mosche rincasano
leccando le ferite
non si hanno notizie non piove
il cielo non ridà indietro
le mosche rincasano brave
intrise di morte
di morte di altri che loro
le mosche di morte non muoiono
resta sempre il ronzio
nelle orecchie ogni notte
anche ora anche qui –
hanno fatto il loro lavoro
ragione di stato segreto di stato –
mosche impiegate obbedienti
ronzio incessante che taglia le membrane
nello spazio che non ci divide
continuo ronzio che ci annebbia la mente
ma non ci divide – noi che scacciamo le mosche
abbracciati abbrancicati
per contrastare la corrente
di milioni di mosche sparate controvento
anche se schiacciarle è impossibile –
sono immuni al giudizio –
quante sono le mosche? quante erano? chi sono? –
chi le aveva invitate? –
siete tutti invitati
allo spettacolo del segreto inconfessabile
consigliato portare ombrelli robusti
potrebbero cadere reperti



répondez s'il vous plait

Nessun commento:

Posta un commento