ciò che di noi va in frantumi
torna polvere e sale tra le
crepe del davanzale che è scampato
al colpo al cuore di notte
vengono all'alba i messaggeri a fare incetta
il corvo dal mondo dei morti dal centro
del vulcano il fringuello l'upupa
dal cuore nero del sole
nostro disgregarsi quotidiano
cibo per i morti - devozione -
punti neri stipati dietro il quadro
morti nutrire l'assenza che
ci è data ci precede ci
accompagna e -
nonostante
l'ardore - ci segue
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