L'impossibile
Arthur Rimbaud
coltivo nuove piante dentro il sogno
abbacinato dall'utopia di un viaggio
non ho visto passare il convoglio umanitario
sono restato tra la polvere e il cielo
sospeso col naso per aria
rimasto come un cane a abbaiare
"il treno è in partenza dal binario mai"
allora corriamo a perdifiato sulla banchina
scappando dalla bomba a orologeria
già convalidato è il biglietto
nella morsa del tempo tra i denti
dell'inverosimile il suo bordo dorato
reca il contrassegno per partire
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